Quando la nostalgia di casa è insopportabile.
Quando la voglia di mamma è indescrivibile.
Quando la distanza dalla nonna è incolmabile.
La soluzione è una e una soltanto.
LA POLPETTA!
Amica perfetta, al sugo o con le patate, affogata nei piselli o aromatizzata al curry, fatela come volete, come il cuore vi comanda… perché alla fine è quello che vi aiuterà nella preparazione della ricetta.
Con o senza aglio, se la nonna è del sud o del nord.
Con mollica di pane ammollata nel latte o con pangrattato a seconda della ricchezza della dispensa.
Con o senza sugo a seconda che la tradizione sia napoleonica o partenopea.
E qualora fosse la prima volta che vi cimentate nella preparazione, eccovela la ricetta, quella della mia nonna (Antonietta!), con aglio, mollica bagnata nel latte, prezzemolo, pecorino e formaggio filante nel mezzo. Tutto debitamente fritto e poi affogato nel sugo di pomodoro rosso fuoco e dolce come il mio ricordo d’infanzia.
Un piatto che sazia tutto. Pancia, cuore e mente.
Cosa vi serve per circa 20 polpette
700 g di polpa trita di manzo
1 uovo
150 g di mollica di pane ammollata in un bicchiere di latte
una manciata di prezzemolo tritato freschissimo
1 spicchio d’aglio ben grattugiato
100 g di gran padano grattugiato (per i più ardimentosi anche del pecorino andrà bene)
100 g di scamorza
sale e pepe
olio extravergine di oliva
per il sugo:
700 g di passata di pomodoro
1 cipolla rossa
una decina di foglie di basilico
olio extravergine di oliva
origano
sale e zucchero
Come si preparano:
1. Iniziate con il preparare il sugo: tagliate la cipolla a rondelle sottili e fatela soffriggere leggermente in un tegame molto capiente (dovrete tuffarci le polpette che andrete a preparare) con abbondante olio extravergine di oliva. Appena sarà dorata (circa un paio di minuti a fuoco medio) aggiungete la passata di pomodoro, il basilico, un cucchiaino raso di origano, sale e zucchero per smorzare l’acidità del pomodoro (quindi circa un cucchiaio raso). Lasciate cuocere per circa 40 min.
2. Adesso che il sugo è sul fuoco, passate a preparare le polpette. Prendete una ciotola ampia e mettete dentro la carne trita, il prezzemolo, l’uovo, il pane ammollato nel latte, l’aglio ben tritato, il formaggio grattugiato, il sale e il pepe. Impastate il tutto ben bene con le mani fino a ottenere un composto omogeneo e se è il caso, dopo averlo assaggiato, regolate ancora di sale e pepe. Adesso potete iniziare a creare tante polpette arrotolandole nelle mani.
3. Tagliate la scamorza a cubetti e inseriteli a uno a uno nelle polpette facendo in modo di assecondare la loro rotondità.
4. Prendete una padella ampia e versate abbondante olio extravergine di oliva. Accendete la fiamma e per verificare che l’olio sia ben caldo immergetevi un rametto di prezzemolo: se sfrigola, potete iniziare a friggere le polpette. Queste non andranno fritte troppo, diciamo un paio di minuti scarsi per lato, dopodiché immergetele direttamente nel sugo in cottura e lasciate cuocere ancora per altri 30/40 min.
5. Fate riposare per una mezz’oretta circa e servite con fette di pane fresco e croccante (o con degli spaghetti, alla Lilli e il vagabondo 🙂